Oggi, venerdì 7 ottobre 2022, Maestrale Group compare su “Umbria On” grazie al suo prodotto Mae Chain come un esempio di blockchain da seguire.
IL PROGETTO
Con un metodo unico in Italia, Maestrale Group e Fattore Umbro srl danno il via a un progetto di sostenibilità, sviluppo e sicurezza della produzione, un esempio di blockchain di successo. Fattore Umbro, startup di Quadrelli (Montecastrilli) è una realtà produttiva della famiglia Trappetti che si occupa di produzioni agroalimentari a partire dalle uova. Grazie al progetto innovativo finanziato nell’ambito del POR FESR 2014-2020 e coordinato da LARGE2021, oggi si avvale della soluzione Mae Chain, sviluppata da Maestrale Group. Mae Chain monitora il viaggio delle uova in ogni fase della catena agroalimentare proteggendo l’integrità delle informazioni e garantendo l’autenticità dei dati. La piattaforma è basata sulla tecnologia innovativa Blockchain e tramite un sistema di QrCode consente al consumatore di avere a disposizione informazioni dettagliate sulla filiera.
L’INAUGURAZIONE
Mirko Trappetti, proprietario di Fattore Umbro, e Gianluca Bellavigna, CEO Maestrale Group e MICH, hanno presentato il progetto venerdì 7 ottobre 2022 presso la sede della startup alla presenza degli Assessori regionali Michele Fioroni ed Enrico Melasecche e del Consigliere regionale Daniele Carissimi.
Piuttosto rilevante è stato il contributo dell’europarlamentare Fabio Massimo Castaldo, particolarmente sensibile nell’accogliere le istanze del mondo produttivo a tutela delle produzioni di qualità italiane.
Non potevano mancare le associazioni Confapi Terni, Coldiretti Umbria, Confagricoltura Umbria, Assoavi Nazionale, Distretto Amerino, Slowfood Umbria.
La giornata si è conclusa con il taglio del nastro da parte del il sindaco di Montecastrilli, Riccardo Aquilini.
L’applicazione di Mae Chain a Fattore Umbro è un esempio di blockchain di successo targato Maestrale che ha consentito alla startup di avere una maggiore autorevolezza rispetto al mercato.
